Ruredil, una tradizione di eccellenza nell’innovazione ecosostenibile.
In un mondo sempre più esposto a mutamenti climatici causati dall’inquinamento e a patologie legate all’esposizione dell’uomo a sostanze dannose per il suo organismo, diventa improrogabile un cambiamento del nostro modo di interagire con l’ambiente. In particolare, si stima che il settore dell’edilizia sia responsabile del 40% della produzione di CO2 in Europa; costruire secondo criteri di ecocompatibilità può quindi generare grandi benefici per tutti.
EcoRuredil: la qualità certificata
EcoRuredil è una certificazione aziendale che nasce dall’esperienza maturata nella Ricerca e Sviluppo di prodotti ecocompatibili ed è finalizzata al riconoscimento e alla valutazione di determinati requisiti per l’intera gamma di prodotti Ruredil.

EcoRuredil è una certificazione aziendale che nasce dall’esperienza maturata nella Ricerca e Sviluppo di prodotti ecocompatibili.
Tale marchio certifica il prodotto secondo l’analisi di specifici requisiti:
Uso di prodotti ecosostenibili
ovvero a basso impatto ambientale, privi di aggiunte inquinanti per l’ecosistema e nocive per l’uomo, trasformati con processi industriali aventi la minima produzione di CO2.
Basse emissioni di composti organici volatili (VOC)
sostanze dannose per la salute dell’uomo soprattutto negli ambienti indoor, dove possono raggiungere concentrazioni elevate a causa di un basso ricambio d’aria, dovuto anche all’impiego di materiali costruttivi a bassa traspirabilità.
Uso di inerti riciclati o possibilità di riciclo del prodotto stesso
al termine della sua vita utile, grazie all’impiego di materie prime che lo consentano.
Impiego di materie prime seconde
ovvero l’utilizzo di sottoprodotti industriali che sarebbero altrimenti smaltiti in discarica, provocando un maggior impatto ambientale.
Chilometri zero
grazie al reperimento delle materie prime più vicino possibile al luogo di trasformazione e di impiego, con lo scopo di ridurre al massimo i consumi energetici e l’inquinamento ambientale dovuto al trasporto.
Basso rischio ambientale
criterio che si riferisce al campo della sicurezza e della tutela dell’uomo e del suo patrimonio; ad esempio, è da privilegiare l’impiego di materiali con maggior durabilità all’invecchiamento, maggior resistenza al fuoco, maggiore affidabilità nel rinforzo statico e antisismico.